Chi Siamo
Il Gruppo Teatrale "Amici di Gastone" nasce a Milano da Attori Napoletani con l'intento di far conoscere il teatro partenopeo e di aiutare le persone meno fortunate del centro di accoglienza per persone senza dimora della Casa di Gastone di Via Monteceneri a Milano. La “Casa di Gastone” vuole restituire alle persone della strada un nome e una dignità. Per il raggiungimento di quest’obiettivo, la Compagnia teatrale "Amici di Gastone" si è inventata un modo diverso di fare Teatro, un Teatro che abitui a vedere il mondo dal punto di vista degli ultimi e degli esclusi. Ecco che il teatro d’Eduardo che ben rappresenta la vita napoletana e lo spirito del suo popolo, si presta ad esprimere con ironia ricca di grosse verità, la vita di tutti i giorni. La Compagnia teatrale "Amici di Gastone" non ha scopo di lucro e rappresenta spettacoli prettamente per beneficenza. Gli attori non sono alle prime armi, hanno alle spalle diversi anni di recitazione, e tutti con lo stesso obiettivo: recitare in una compagnia di Napoletani e mettere in scena le storie di Napoli. La stagione teatrale inizia nel 2006/2007 con il primo lavoro messo in scena dalla compagnia: “Sogno di una notte di mezza sbornia” di Eduardo De Filippo, un copione quasi dimenticato ma rivelatosi una sorpresa di straripante comicità e una pièce tra le più esilaranti che De Filippo abbia mai scritto. Le stagioni teatrali si susseguono e “Il sogno di una notte di mezza sbornia” viene replicato diverse volte con grande successo. Nel 2009 la Compagnia debutta con il secondo lavoro napoletano “Uomo e Galantuomo” di Eduardo De Filippo, e il successo batte anche il primo. Nel 2010 la compagnia debutterà con il nuovo lavoro: “Il medico dei pazzi” di Eduardo Scarpetta. Ritorna il tema della pazzia, denominatore comune di tutte e tre le commedie.
La stagione teatrale inizia nel 2006/2007 con il primo lavoro messo in scena dalla compagnia: “Sogno di una notte di mezza sbornia” di Eduardo De Filippo, un copione quasi dimenticato ma rivelatosi una sorpresa di straripante comicità e una pièce tra le più esilaranti che De Filippo abbia mai scritto. Le stagioni teatrali si susseguono e “Il sogno di una notte di mezza sbornia” viene replicato diverse volte con grande successo. Nel 2009 la Compagnia debutta con il secondo lavoro napoletano “Uomo e Galantuomo” di Eduardo De Filippo, e il successo batte anche il primo. Nel 2010 la compagnia debutterà con il nuovo lavoro: “Il medico dei pazzi” di Eduardo Scarpetta. Ritorna il tema della pazzia, denominatore comune di tutte e tre le commedie.